Amanti della ridente cittadina di Trieste non potete farvi scappare queste tre fantastiche Vcard che rappresentano tre dei numerosi luoghi straordinari che caratterizzano la città.
Il Castello di San Giusto, situato sull’omonimo colle e facilmente raggiungibile dal centro di Trieste, è uno dei monumenti più rappresentativi della città. Costruito tra il 1470 e il 1471 per volontà degli imperatori d’Austria e successivamente ampliato tra il XVI e XVII secolo, il castello non fu mai utilizzato per scopi bellici, servendo solo come caserma per i capitani austriaci.
Il castello è rinomato per il panorama mozzafiato che offre sul centro di Trieste, il suo golfo e il Carso. La fortezza fu restaurata nel 1930, conferendole l’attuale aspetto feudale e diventando uno dei simboli della città con i suoi suggestivi camminamenti di ronda.All’interno del castello si trovano due sezioni dei Civici Musei di Storia e d’Arte: il Museo Civico del Castello di San Giusto-Armeria e il Lapidario Tergestino, che espone reperti romani.
Il castello ospita inoltre la cappella di San Giorgio e la Sala Veneta di Giuseppe Caprin. La collezione del museo comprende armi storiche, con un itinerario che copre l’evoluzione dell’armamento europeo dal Medioevo all’Ottocento.
L’antica Tergeste fu fondata intorno alla metà del I secolo a.C. tra la collina di San Giusto e il mare. Una delle principali testimonianze di questo periodo è il piccolo teatro romano, costruito tra il I e il II secolo d.C. dall’imperatore Quinto Petronio Modesto. Scoperto negli anni Trenta del XX secolo dall’architetto Pietro Nobile, il teatro fu successivamente restaurato dall’architetto Piacentini. Il teatro, situato ai piedi del colle di San Giusto, poteva ospitare fino a 6.000 spettatori e veniva utilizzato per rappresentazioni teatrali e musicali. La gradinata semicircolare sfruttava la pendenza del colle ed era adornata da fontane, decorazioni e statue, alcune delle quali sono conservate nel Museo Civico di Storia e Arte di Trieste.
Nei dintorni del teatro, in via Donota, è possibile visitare un Antiquarium con un’area di scavo e uno spazio espositivo. Un altro Antiquarium con resti delle mura tardo repubblicane si trova in via del Seminario. Inoltre, in piazza Barbacan, si può vedere l’Arco di Riccardo, una delle porte romaniche di Trieste, costruita probabilmente sotto l’imperatore Ottaviano Augusto.
Piazza Unità d’Italia, conosciuta localmente come “Piazza Unità” o “Piazza Grande”, è il cuore di Trieste e il fulcro della vita cittadina da secoli. Originariamente edificata nel XVIII secolo, la piazza subì importanti trasformazioni nel XIX secolo, espandendosi fino a 16.000 mq. La piazza è circondata da edifici eleganti e caffè storici, con il Palazzo Comunale progettato da Giuseppe Bruni nel 1875. La piazza è famosa per le statue dei mori Micheze e Jacheze sul campanile del municipio che scandiscono il tempo, e per la Fontana dei Quattro Continenti, restaurata e ricollocata davanti al municipio. Ha visto importanti eventi storici, come l’arrivo delle salme dell’arciduca Francesco Ferdinando nel 1914 e il ritorno di Trieste all’Italia nel 1954.
Restaurata completamente tra il 2001 e il 2005, la piazza è oggi un luogo vivace per manifestazioni, concerti e la tradizionale passeggiata domenicale “il liston”. La piazza offre una vista mozzafiato sul mare e sui castelli di Miramare e Duino, nonché sul Monte Grisa e la costa istriana. La piazza è uno dei simboli più amati di Trieste e un importante punto di riferimento per residenti e turisti.
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