Reggio Calabria, situata sulla punta meridionale della penisola italiana, è una città storica affacciata sullo stretto di Messina. Conosciuta per il suo ricco patrimonio culturale e le magnifiche vedute del Mar Mediterraneo, è una destinazione affascinante della regione Calabria. Scopriamo insieme alcune delle sue gemme grazie alle VCard di CHO.Earth
MArRC – Museo Archeologico Nazionale della Magna Grecia, Palazzo Piacentini
Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, noto anche come Museo Nazionale della Magna Grecia o “Palazzo Piacentini”, è una prestigiosa istituzione che conserva una delle più importanti collezioni di reperti magno-greci in Italia. Originariamente composto da materiali ceduti dal museo civico cittadino del XIX secolo, il museo si è arricchito grazie alle numerose campagne di scavo della Soprintendenza Archeologica della Calabria. Oggi, molti nuovi reperti sono esposti in vari musei locali, come Crotone, Locri e Vibo Valentia. Tra i pezzi più rilevanti vi sono i Bronzi di Riace, la Testa del Filosofo e la Testa di Basilea. Il museo è aperto dal martedì alla domenica, dalle 9:00 alle 20:00.
Pinacoteca Civica del Teatro Francesco Cilea
La Pinacoteca Civica di Reggio Calabria è stata inaugurata il 18 giugno 1882 all’interno del Teatro Francesco Cilea. Tra le opere esposte, spiccano due dipinti su tavola di Antonello da Messina, risalenti al periodo 1460-1465, e altre tavolette lignee del ‘400, oltre a sculture e tele moderne. La collezione è stata ampliata grazie a lasciti, donazioni e acquisti dal vecchio museo cittadino. Ufficialmente inaugurata dal presidente della Camera Gianfranco Fini il 26 maggio 2008, la Pinacoteca ospita opere precedentemente sparse in vari musei e sedi, e il progetto di restauro e allestimento è stato curato dal Prof. Arch. Fabio Mariano.
Museo Diocesano
Il Museo Diocesano Mons. Aurelio Sorrentino si trova a Reggio Calabria, nel complesso architettonico dell’arcivescovado che include anche la Biblioteca diocesana e l’Archivio storico diocesano. Fondato da mons. Giovanni Ferro il 25 gennaio 1957, il museo ha ricevuto un notevole impulso durante l’episcopato di mons. Aurelio Sorrentino, specialmente in occasione del XXI Congresso Eucaristico Nazionale. Nel 1988, ha ospitato la mostra “Figurazioni del sacro: otto scultori nel reggiano tra 800 e 900”, promossa dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria, nei locali destinati a diventare lo spazio espositivo permanente del museo.
Museo di Storia della Farmacia e Biblioteca Rabainisia
All’interno del Museo Diocesano Mons. Aurelio Sorrentino si trovano numerosi reperti storici, tra cui fiaschi e vasellame, vetreria, un pregiatissimo mortaio in bronzo del 1630, un alambicco in vetro, e torchi per agrumi e per il Bergamotto in legno del 1800. Sono presenti anche vari manufatti in rame per essenze antiche di Bergamotto, richiesti anche dal Museo del Bergamotto di Reggio Calabria, e una bilancia portatile da viaggio. Inoltre, la collezione include vasi da farmacia in vetro brunito con cartigli indicanti gli estratti contenuti, e una vasta collezione di bottiglie cilindriche con sostanze organiche. La biblioteca annessa, la Biblioteca Rabainisia, inizialmente formata da circa 1.500 volumi relativi a farmacologia e veterinaria, si è ampliata con acquisizioni recenti, coprendo varie discipline scientifiche. La biblioteca è aperta al pubblico il primo martedì di ogni mese, mentre il museo è visitabile su appuntamento durante il periodo estivo.
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