Il mercato della blockchain e il suo utilizzo come strumento di certificazione e archiviazione

Il mercato della Blockchain è in forte crescita.

Secondo Markets and Markets: il mercato globale della blockchain dovrebbe raggiungere i 67,4 miliardi di dollari entro il 2027, con un CAGR del 47,6% dal 2022.

Nell’era digitale in continua evoluzione, la tecnologia blockchain si è affermata come uno dei pilastri fondamentali della trasformazione industriale. Sebbene spesso associata unicamente alle criptovalute, la blockchain ha molto più da offrire nell’ambito economico-industriale.


Il mercato della blockchain, è un mercato giovane in constante crescita che registra un enorme bacino di utenza con più di 300 milioni di singoli utenti che hanno interagito con d-apps, protocolli on-chain e molti altri non tracciabili che si sono trovati ad utilizzare strumenti off-chain comunque supportati dalla tecnologia della blockchain.


Mercato che trova maggiore espansione negli States e nei paesi sviluppati dell’oriente, ma che si sta propagando gradualmente anche nel nostro paese. L’Italia infatti registra nel 2023 investimenti pari a 38 milioni di euro per il support di iniziative e progetti a sfondo blockchain.

La tecnologia della blockchain ha svariati impieghi in ambito economico/aziendale, uno di questi ambiti di intervento della blockchain meno noti al grande pubblico, e più interessanti, è sicuramente quello relativo alla certificazione e all’archiviazione dei documenti digitali. Quando si discute della conservazione dei documenti digitali, ci si riferisce a un insieme di procedure, regole e tecnologie che facilitano l’accesso ai documenti digitali e molto altro ancora.

L’utilizzo della tecnologia blockchain per la gestione dei documenti digitali offre numerosi vantaggi, sia in termini di sicurezza che di sostenibilità. La peculiarità delle catene di blocchi consiste nel fatto che le informazioni sono sempre disponibili su più dispositivi contemporaneamente, garantendo la loro reperibilità e sicurezza anche in caso di malfunzionamento improvviso di uno dei dispositivi.

Inoltre, le informazioni memorizzate all’interno di una blockchain sono immutabili e qualsiasi modifica apportata è tracciata e richiede una convalida da parte dei nodi successivi per essere effettivamente applicata, garantendo così un’operatività totalmente trasparente.

Un aspetto cruciale della blockchain è il suo ruolo nei processi di certificazione. Quando viene emesso un certificato, i dati vengono digitalizzati e ad esso viene assegnata un’identità digitale tramite un NFT (Non-Fungible Token). I certificati sono etichettati e tracciabili, con l’originale conservato in modo sicuro all’interno della rete di computer della blockchain, noti come nodi.

Questo sistema consente una gestione parallela dei dati dei certificati, creando transazioni immutabili, sicure e altamente trasparenti. Tale trasparenza rende facile individuare eventuali frodi, in quanto la tecnologia espone qualsiasi certificato obsoleto o falsificato.

Ogni certificato è dotato di un codice QR incorporato che può essere facilmente scansionato tramite dispositivi mobili. Effettuando una ricerca sulla blockchain, è possibile ottenere i dettagli del certificato, consentendo a chiunque di verificare in qualsiasi momento l’affidabilità e la validità della certificazione emessa da un’azienda.

Per maggiori informazioni potete potete visitare gallerie.bbcc.it/nft