L’ultimo successo di Christopher Nolan, “Oppenheimer“, ha trionfato agli Oscar di quest’anno, portando a casa sette premi, tra cui miglior film, miglior attore e miglior regista. Il film racconta la storia del “padre della bomba atomica” e ha vinto la sfida agli incassi contro Barbie durante lo scontro estivo Barbenheimer. Per arrivare a questo traguardo, la produzione di Oppenheimer è costata circa 100 milioni di dollari, cifra che non si raggiungeva da oltre 20 anni per guadagnarsi il titolo di miglior film, l’ultimo a farlo fu “Il Gladiatore” nel 2001. Per paragonare le cifre, la produzione più costosa che vinse il premio per il miglior film fu Titanic nel 1998 con un budget di circa 200 milioni.
Cillian Murphy è stato nominato miglior attore, Robert Downey Jr è stato premiato come miglior attore non protagonista, e Christopher Nolan ha vinto il suo primo premio come miglior regista. Emma Stone è stata una sorpresa come miglior attrice per il suo ruolo nella commedia eccentrica “Poor Things”. Il film ha anche ottenuto riconoscimenti per la scenografia, acconciatura, trucco, e costumi.
Il dramma sulla Shoah di Jonathan Glazer, “The Zone of Interest”, è stato premiato come miglior film internazionale, segnalando la prima volta che un film britannico vince in questa categoria. Da’Vine Joy Randolph ha vinto il premio come miglior attrice non protagonista per il suo ruolo nel dramma degli anni ’70 “The Holdovers”.
Barbie ha vinto un solo premio su otto nomination, conquistando l’Oscar per la miglior canzone originale con “What Was I Made For?” di Billie Eilish. Ryan Gosling ha eseguito la canzone “I’m Just Ken” durante lo spettacolo.
Altri vincitori includono Justine Triet e Arthur Harari per la migliore sceneggiatura originale con “Anatomy of a Fall”, Cord Jefferson per la migliore sceneggiatura adattata con “American Fiction”, e “20 Days in Mauripol” come miglior documentario.
Hayao Miyazaki torna in scena dopo il suo ritiro con un ultimo film, guadagnando nuovamente il premio per miglior film d’animazione con “Il Ragazzo e l’Airone” dopo il precedente Oscar per “La Città Incantata” nel 2001.
“Oppenheimer” è diventato il film vincitore del miglior film con il maggior incasso da “Il Signore degli Anelli: Il ritorno del re” nel 2004, e ha segnato il primo film a vincere come miglior film, attore e attore non protagonista dal 1960 con “Ben-Hur”. Alcuni film nominati, tra cui “Killers of the Flower Moon”, “Past Lives”, “Maestro”, “Nyad” e “Society of the Snow”, non hanno ottenuto premi.
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