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Dopo una pausa di sei anni, Stripe torna nel mondo delle criptovalute. Il gigante dei pagamenti ha annunciato che ricomincerà ad accettare pagamenti in criptovalute, ma questa volta con una novità: si concentrerà sulle stablecoin, a partire da USD Coin (USDC) dalla prossima estate.

“Siamo entusiasti di reintrodurre le criptovalute come opzione di pagamento”, ha dichiarato John Collison, co-fondatore e presidente di Stripe, durante un discorso programmatico alla conferenza Global Internet Economy dell’azienda. “Questa volta, tuttavia, offriamo un’esperienza notevolmente migliorata grazie alle stablecoin.”

Stripe ha una lunga storia con le criptovalute, essendo entrata nell’ecosistema Bitcoin nel 2014. Tuttavia, nel 2018, hanno interrotto tutti gli sforzi legati alle criptovalute, citando la volatilità di Bitcoin e la sua idoneità come bene piuttosto che come valuta. Hanno inoltre sottolineato come problemi i tempi di transazione lenti e le commissioni crescenti.

Questa decisione ha coinciso con il primo importante mercato ribassista di criptovalute, con Bitcoin che è precipitato da un massimo di $ 19.650 a dicembre 2017 a soli $ 3.401 entro la fine dell’anno.

Sebbene Stripe si sia allontanata dal coinvolgimento diretto con le criptovalute, nel 2019 è tornata nel settore come co-fondatrice del progetto Libra di Facebook (che alla fine non è stato lanciato). Più recentemente, nel 2022, hanno avviato un progetto per facilitare le conversioni fiat-to-crypto.

“Le criptovalute si stanno finalmente evolvendo in un mezzo di scambio pratico”, ha spiegato Collison. “Le velocità di transazione stanno aumentando e i costi stanno diminuendo, rendendo le criptovalute un’opzione più valida.”

Inizialmente, Stripe supporterà i pagamenti in stablecoin USDC sulle blockchain Solana, Ethereum e Polygon. Con una valutazione di $ 65 miliardi (secondo Bloomberg) e oltre $ 1 trilione di transazioni elaborate nel 2023, Stripe è un attore importante nel settore dei pagamenti. Il loro rientro nel mondo delle criptovalute, sebbene con un focus sulle stablecoin, indica una crescente fiducia nel potenziale della tecnologia come metodo di pagamento diffuso.

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