Per registrare un software per vendere la licenza, è necessario implementare un sistema di gestione delle licenze all’interno del software stesso.
Esistono diversi modi per registrare un software per vendere la licenza, a seconda del tipo di software e del modello di business che si desidera utilizzare.
Prima di tutto è necessario prevedere un sistema di gestione delle licenze che deve essere in grado di generare e gestire le chiavi di licenza univoche per i clienti che acquistano il software.
Ci sono diverse librerie e strumenti disponibili per implementare la gestione delle licenze nei software, ad esempio:
- SoftwareKey Licensing System: https://www.softwarekey.com/
- LimeLM: https://limelm.com/
- Cryptlex: https://cryptlex.com/
Questi strumenti offrono funzionalità avanzate per la gestione delle licenze, come la generazione di chiavi di licenza, il monitoraggio dell’utilizzo delle licenze e la gestione dei rinnovi.
Se preferisci implementare il sistema di gestione delle licenze direttamente nel codice, puoi utilizzare librerie come Crypto++, OpenSSL o altri strumenti di crittografia per generare e verificare le chiavi di licenza.
Ad esempio, in C++ puoi utilizzare la libreria Crypto++ per generare una chiave di licenza crittograficamente sicura:
#include <iostream> #include <cryptopp/cryptlib.h> #include <cryptopp/hex.h> #include <cryptopp/osrng.h> int main() { CryptoPP::AutoSeededRandomPool rng; byte key[CryptoPP::AES::DEFAULT_KEYLENGTH]; rng.GenerateBlock(key, sizeof(key)); std::string encoded; CryptoPP::HexEncoder encoder(new CryptoPP::StringSink(encoded)); encoder.Put(key, sizeof(key)); encoder.MessageEnd(); std::cout << "Generated key: " << encoded << std::endl; return 0; }
Questo è solo un esempio di come generare una chiave di licenza in C++ utilizzando Crypto++. Puoi personalizzare e adattare questo codice in base alle tue esigenze specifiche di gestione delle licenze.
Il secondo passaggio che si deve fare è la registrare del software per poi vendere la licenza
Ecco alcuni dei metodi più comuni:
1. Copyright e marchi
- Registrare il copyright del software presso l’ufficio brevetti e marchi del proprio paese. Questo proteggerà il codice sorgente e l’interfaccia utente del software da copia e distribuzione illegale.
- Registrare un marchio per il nome del software. Questo aiuterà a proteggere il brand e a distinguerlo dalla concorrenza.
2. Licenze software
- Creare un contratto di licenza che definisca i termini e le condizioni d’uso del software. Questo contratto dovrebbe includere informazioni come il prezzo della licenza, i diritti di utilizzo e le limitazioni di responsabilità.
- Esistono diversi tipi di licenze software, come ad esempio:
- Licenze per utente singolo: una licenza per ogni utente che utilizzerà il software.
- Licenze per sito: una licenza per un numero illimitato di utenti all’interno di un’unica organizzazione.
- Licenze OEM: licenze preinstallate su nuovi computer.
3. Piattaforme di distribuzione
- Vendere il software attraverso una piattaforma di distribuzione online, come ad esempio https://www.appvizer.com/ o https://www.softwareadvice.com/.
- Queste piattaforme offrono una serie di vantaggi, come ad esempio la gestione dei pagamenti, la distribuzione automatica delle licenze e il supporto clienti.
4. Marketing e vendita
- Promuovere il software attraverso canali online e offline per raggiungere i potenziali clienti.
- Offrire una prova gratuita del software per consentire ai potenziali clienti di provarlo prima di acquistarlo.
- Fornire un servizio clienti eccellente per rispondere alle domande dei clienti e risolvere i problemi.
Alcune considerazioni aggiuntive:
- Se si sviluppa un software che include contenuti di terze parti, è necessario ottenere le autorizzazioni necessarie per distribuirlo.
- È importante conformarsi alle leggi sul copyright e sulla protezione dei dati del proprio paese.
Registrare un software per vendere la licenza con SIAE
La SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori) offre la possibilità di registrare software per tutelare i diritti d’autore. Tuttavia, la registrazione non è obbligatoria per vendere la licenza di un software.
La possibilità di procedere al deposito dell’opera presso la Società italiana degli autori ed editori (SIAE), per quelle opere che non sono state oggetto di pubblicazione, oppure, in caso si avvenuta pubblicazione alla registrazione della stessa nel registro pubblico speciale per i programmi per elaboratore la cui gestione è stata rimessa alla Società italiana autori ed editori.
Il Registro pubblico per il software è, infatti, in funzione presso la Sezione OLAF della Direzione Generale della SIAE ed è stato istituito ed affidato alla SIAE con il Decreto Legislativo 29/12/1992, n. 518 che ha aggiornato la L. 633/41 sulla tutela del diritto d’autore . Le modalità tecniche sono invece state regolamentate dal D.P.C.M. 244/94.
Come già ricordato i diritti d’autore di qualsiasi opera di ingegno possono essere esercitati per il solo fatto dell’avvenuta creazione. Tuttavia in presenza di opere di ingegno immateriali come il software le problematiche inerenti la prova della creazione dell’opera assumono maggiore rilievo.
La pubblicazione del programma ha luogo se l’autore riproduce direttamente il software per la commercializzazione o quando consegna al committente o al datore di lavoro il programma che aveva contrattualmente stabilito di creare.
La registrazione è prevista solo per i software pubblicati e deve essere accompagnata dal deposito di un supporto contenente il programma per elaboratore. L’esemplare presentato alla SIAE per la registrazione deve essere costituito da una riproduzione del programma su supporto ottico, ovvero su altro supporto, di analoghe caratteristiche di immodificabilità, stabilità e compattezza, ritenuto idoneo dalla SIAE stessa.
Ecco i passi da seguire per registrare un software con SIAE:
1. Compilare il modulo di domanda: Scarica il modulo di domanda dal sito web SIAE (https://www.siae.it/it/moduli/).
La registrazione si effettua mediante presentazione alla SIAE da parte dell’autore, o di altro titolare dei diritti esclusivi, di un esemplare del programma da registrare accompagnato da una descrizione del programma stesso comprendente ogni utile elemento per la sua identificazione e da una dichiarazione che, con riferimento al programma pubblicato, contenga le seguenti indicazioni:
Compila il modulo con tutte le informazioni richieste, tra cui:
- Titolo del software/programma
- Nome dell’autore o degli autori
- Data di creazione del software
- Descrizione del software
- Lingua di programmazione
- Supporto su cui è registrato il software
Dato che la registrazione è facoltativa e viene utilizzata solo da chi vi abbia interesse, il Registro non costituisce una “anagrafe” completa dei programmi pubblicati. Ci sono, quindi, programmi protetti che non sono depositati e programmi depositati che potrebbero non godere della tutela prevista dalla legge.
2. Inviare la domanda:
Invia la domanda compilata, insieme a una copia del software su supporto ottico (CD, DVD), alla SIAE tramite:
- Posta: SIAE – Direzione Generale – Viale della Letteratura, 30 – 00184 Roma
- Consegna a mano: presso uno degli sportelli SIAE
3. Pagare la tassa di registrazione:Il costo della tassa di registrazione varia a seconda della complessità del software. Puoi trovare informazioni sulle tariffe sul sito web SIAE (https://www.siae.it/it/utilizzatori/feste-private/).
4. Attendere la registrazione:
La SIAE esaminerà la tua domanda e, se tutto è in regola, provvederà a registrare il tuo software. Riceverai un certificato di registrazione che attesta la proprietà del software.
5. Vendere la licenza:
Una volta registrato il software, puoi venderne la licenza a terzi. La licenza può essere esclusiva o non esclusiva, e può includere diversi diritti, come il diritto di utilizzare il software, di distribuirlo, di modificarlo e di riprodurlo.
Alternative alla registrazione SIAE:
Esistono alternative alla registrazione SIAE per tutelare i diritti d’autore di un software. Alcune opzioni includono:
- Copyright notice: Apporre una nota di copyright sul software, che includa il nome dell’autore, l’anno di creazione e il simbolo di copyright ©.
- Deposito fiduciario: Depositare una copia del software presso un notaio o un altro soggetto terzo fidato.
- Licenza open source: Pubblicare il software sotto una licenza open source, come la GNU General Public License (GPL).
Considerazioni finali:
La scelta di registrare un software con SIAE dipende dalle tue esigenze specifiche. Se vuoi ottenere la massima tutela dei diritti d’autore, la registrazione SIAE è l’opzione migliore. Tuttavia, se hai esigenze di budget o di tempo, puoi considerare alternative come la licenza open source.
Per maggiori informazioni:
Per i programmi importati da persone fisiche o giuridiche stabilmente domiciliate in Italia, ovvero acquisiti da Paesi dell’Unione Europea, la registrazione può essere richiesta dal titolare dei diritti di utilizzazione economica per l’Italia. Qualora la data di pubblicazione delprogramma non corrisponda alla data del primo atto di esercizio dei diritti esclusivi in Italia, deve altresì essere indicata la data di pubblicazione nel Paese d’origine.
Sul Registro possono anche essere trascritti gli atti che trasferiscono in tutto o in parte i diritti di utilizzazione economica su un software o costituiscono su di essi diritti di usufrutto o garanzia o anche gli atti di divisione (quando i coautori decidono di dividersi i diritti su un software creato insieme) o di società (quando due o più persone danno ad una società la titolarità dei diritti su un software per l’esercizio in comune di un’attività economica). Per la trascrizione, è necessario presentare la copia autentica dell’atto o dell’originale della scrittura privata con le firme autenticate da un notaio.
L’atto da trascrivere deve riguardare il trasferimento della titolarità (e non del solo esercizio) dei diritti di utilizzazione economica del programma: le “licenze d’uso” non possono essere trascritte, dato che esse attribuiscono solo la facoltà di utilizzo del programma, e non trasferiscono la titolarità dei diritti.
La SIAE inserisce nel Registro, gestito con sistemi informatici, i dati dichiarati e conserva nei suoi archivi, con un numero progressivo e la data di registrazione, gli esemplari dei programmi e degli atti, fornendo al richiedente un attestato di registrazione. La SIAE consente la consultazione del Registro e rilascia estratti e copie autentiche degli atti depositati (dichiarazioni, descrizioni e atti depositati).
Risorse utili:
- https://uibm.mise.gov.it/index.php/it/
- https://cpl.thalesgroup.com/software-monetization/software-licensing-models-guide
- https://www.appvizer.com/
- https://www.softwareadvice.com/
In aggiunta a quanto sopra, è importante ricordare che le leggi e i regolamenti relativi alla registrazione del software e alla vendita di licenze possono variare a seconda del paese in cui si opera.
È quindi consigliabile consultare un avvocato o un consulente legale per ottenere una consulenza specifica per il proprio caso.