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Direzione ABCOnlus: https://www.beni-culturali.it/

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Il mondo delle Imprese Femminili nel settore culturale in Italia. Queste donne coraggiose e talentuose stanno plasmando il panorama culturale e creativo del nostro paese.

Ecco alcuni dati che ci aiuteranno a comprendere meglio la loro influenza e il loro impegno.

Imprenditrici in generale:

  1. Percentuale di Donne Imprenditrici: Nel 2023, il 22% degli imprenditori in Italia sono donne. Questo numero ha avuto un calo enorme dopo il Covid (nel 2021 era del 30%) ma ad oggi è in costante crescita, e le donne stanno dimostrando di essere leader appassionate e innovative. Sono ben 1,3 milioni le imprese a conduzione femminile in Italia (nel 2014 erano 1,2 milioni.
  2. Settore di Attività: La maggior parte delle imprenditrici culturali opera nel settore dei Servizi (90,7%). Questo include tutto, dalle gallerie d’arte alle case editrici, dai teatri alle agenzie di comunicazione. Le donne stanno portando avanti progetti che celebrano l’arte, la letteratura, la musica e la storia italiana.
  3. Livello di Istruzione: Il 34,5% delle imprenditrici culturali ha conseguito un titolo di studio terziario. Questo dimostra che l’istruzione è un fattore chiave per il successo imprenditoriale. Le donne stanno investendo nella loro formazione per creare impatti duraturi.
  4. Età Media: Le imprenditrici culturali sono mediamente più giovani dei loro colleghi maschi, con un’età media di 49 anni. Questo suggerisce che le nuove generazioni di donne stanno abbracciando l’imprenditorialità culturale con passione e determinazione.
  5. Imprese Senza Dipendenti: Quasi un milione di donne gestisce un’attività imprenditoriale senza dipendenti (64,8%). Questo significa che molte di loro sono autonome, creative e pronte a sfidare lo status quo.
  6. Difficoltà di accesso al credito: le donne imprenditrici incontrano maggiori difficoltà rispetto agli uomini nell’ottenere finanziamenti.
  7. Equilibrio di Genere a livello UE: A livello europeo, le donne rappresentano il 29,7% degli imprenditori italiani e il 30,6% degli imprenditori extra-UE operanti in Italia. L’Unione Europea sta promuovendo l’uguaglianza di genere nell’imprenditoria, e le donne italiane sono parte di questa rivoluzione.

In conclusione, le donne imprenditrici culturali sono una forza trainante per la nostra società. Sosteniamole, celebriamole e ispiriamoci alle loro storie di successo.

Fonte https://www.istat.it/it/files//2024/03/STATISTICATODAY_IMPRENDITRICI.pdf).

Risorse utili: